domenica 4 settembre 2011

CRONACHE DI INIZIO MILLENNIO: dopo GREGORI, LUINI

Ah, ragazzi, se solo vedeste quanto è bella la copertina... E invece non potete, non ancora. Ma veniamo a noi e salutiamo l'arrivo di Mariagiovanna Luini. Lei è stata subito entusiasta dell'idea di partecipare all'antologia e ci ha affidato qualcosa di molto personale seppur legato a una data che ha segnato la nostra percezione del mondo: 21 febbraio 2001. Scrittrice, comunicatrice scientifica e medico, Mariagiovanna va vissuta per capirla fino in fondo. Io ho avuto la fortuna di trascorrere con lei un paio di dense giornate al Salone del Libro di Torino 2010 e, vi assicuro, ne sono uscita decisamente più ricca.

Nasce a Lecco nel 1970. L’attività letteraria narrativa si sviluppa a partire dal 2005, quando decide di aprire il blog MariaGiovanna e poi, e diventa responsabile della sezione racconti della rivista letteraria Historica, consulente della casa cinematografica Taodue per fiction a carattere medico, e recensore letterario per il sito di Mangialibri. Il blog porta a Maria Giovanna il contatto con il suo primo editore, Gianluca Ferrara di Edizioni Creativa: nel 2007 esce il romanzo Una storia di delfini, con la prefazione di Umberto Veronesi, che è successivamente pubblicato in Spagna (2010) da Editorial Popular. Nel 2008, con Edizioni Creativa, esce il romanzo Le parole del buio. Nel 2009 esce, con le Edizioni Historica, Diario di melassa, racconto lungo che affronta il dramma della pedofilia e del disturbo alimentare in forma di diario. Nel 2010 escono: "È il mio racconto", ebook distribuito gratuitamente sul sito http://www.mariagiovannaluini.it/ , "Cosa fanno le tue mani", Historica, definito il primo videoromanzo erotico in LIS perché, insieme al romanzo in forma cartacea, si pubblica la prima forma di videoromanzo interamente in LIS, e "La salute e i ragazzi", di Umberto Veronesi e Giovanna Gatti, Brioschi Editore.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti non espressamente firmati e/o sgradevoli verranno cancellati dalle proprietarie di questo blog.