La – Quindi non ne devo parlare.
Lo – No.
La – Secondo me non è una mossa intelligente.
Lo – Ti è concesso dissentire.
La – Però non ne posso parlare.
Lo – No.
La – Pensi che potrebbero rubarci l’idea?
Lo – No.
La – Pensi che ci giochiamo l’effetto sorpresa?
Lo – No.
La – Creare un clima di attesa aiuta a…
Lo – Immagina di aver incontrato un uomo bellissimo, il
più bello che tu abbia mai visto. Ci sei?
La – Sì, anche se…
Lo – Immagina che lui ti guardi in quel certo modo che ti
fa capire che qualcosa potrebbe accadere. Hai presente?
La – Vagamente, però…
Lo – Immagina di coccolarti l’idea di quello che potreste
vivere insieme.
La - Stiamo scrivendo un erotico?
Lo - No. Ma avresti voglia di raccontarlo a tutti?
La – Beh, a tutti proprio tutti no.
Lo – E a chi lo racconteresti, nel caso?
La – Ovvio, a te.
Lo – E chi sono io?
La – La mia migliore amica.
Lo – E poi?
La – La mia socia di scrittura.
Lo – E poi?
La – Una grandiosa rompicoglioni?
Lo – Anche, ma soprattutto sono la persona con cui puoi
rendere reale, in inchiostro, carta e pagine, quella storia.
La – Uhm, sì, però…
Lo – Però se vuoi che quella storia diventi reale, deve
essere nostra.
La – Stiamo ancora parlando dell’uomo bellissimo e bla bla bla?
Lo – No, stiamo parlando del nostro nuovo romanzo.
La – Quindi non ne devo parlare.
Lo – No.
La – Posso dire: cheppalle?
Lo – Ti è concesso. E adesso concentrati, ché la
documentazione non è ancora completa.
Epperò non vale...
RispondiEliminaQuesta è una provocazione bella e buona, ve lo dico.
Cioè, dite senza dire, accennate senza lasciar trapelare, scatenate la curiosità sulle intenzioni.
(Cosa non pagherei per assistere ai vostri affettuosi battibecchi sulle trame, sulle presentazioni o sulle anticipazioni.
Se un giorno vi incontro, vi piazzo una cimice nella borsa, siete avvisate.
Non lo dire alla socia, ma potrebbero scattare delle anticipazioni ad personam, ssssssstttttttt!
EliminaNon vedo, non sento, non parlo...
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